sabato 7 giugno 2008

L'AMICO/A " INTIMO/A"

Eccomi quà, dopo un mese di assenza mi faccio finalmente risentire. Le cose nn sono cambiate di molto, direi che mi trovo in una fase di transizione o giù di lì.

Che fossimo in un periodo di recessione già lo intuivamo, ma che la recessione riguardasse anche i sentimenti, forse no.
È un periodo di vacche magre, in cui il consumismo e la globalizzazione dettano passo anche nelle relazioni interpersonali.
È tutto un fast food, tutto veloce, si consuma in fretta si buttano via gli avanzi e si torna a casa. L’ultima moda è l’amico di sesso opposto, diversamente detto anche amico intimo (molto più fine) .
Per dire tutta la verità, è già da qualche anno che questa nuova figura si fa strada a suon di gomitate, ma ora diciamo è alla sua massima popolarità. L’amico intimo è una specie di variante umana del vecchio detto: “Chi si accontenta gode”, perché di più non si può pretendere in questo momento o si rischia di essere completamente OUT fuori moda.
Chi è fidanzato è guardato come se soffrisse di una malattia contagiosa, chi è sposato e ha figli neanche a parlarne.. poverini.. quindi entra in gioco questa figura nn bene definita con cui puoi parlare di tutto, con cui puoi scherzare e ridere e non pensare. Ma spesso succede che una di queste due persone abbia degli interessi che vadano oltre la semplice amicizia, ma per il quieto vivere spesso si fa finta di niente. Il dilemma che si presenta ad una delle due parti e molto complicato:

1) Attendere in silenzio che qualcosa cambi....

2) Limitarsi esclusivamente ad un ciao ciao...

3) Rompere definitivamente qualsiasi rapporto...

Boh, nel frattempo ho la sensazione che siamo tutti dei piccoli fiammiferai, accendiamo uno a uno i fiammiferi a nostra disposizione in cerca di un po’ di calore (umano) guardando dentro la finestra di chi un calore duraturo l’ha trovato e gli riscalda il cuore.

Ciao a tutti...