domenica 16 marzo 2008

Domenica è sempre domenica.....

Oggi è domenica, la giornata per eccellenza dedicata al riposo e alla cura delle proprie cose. La parola domenica significa "giorno del Signore" e prima dell'avvento del Cristianesimo ed è l'accezione che preferisco di gran lunga, significava "giorno del Sole" (Sunday). Anch'io non posso esimermi da questa pratica e da bravo osservante praticante mi sto riposando a dovere spaparanzato sul mio comodo divanone di casa. La mia casa si trova in centro di una piccola città ma nello stesso tempo ha alle spalle dei giardini pieni di verde ed alberi, cosa sempre più rara nelle città moderne progettate solo con criteri speculativi e quindi cementificate e sicuramente non a misura d'uomo, ma fortunatamente non ancora così accentuato nella mia cittadina. Le "fatiche" del sabato sera sono ancora fortemente presenti nella mia testa e quindi come mi capita spesso, la domenica spalanco le finestre, da dove riesco ad avere uno stupendo scorcio di paesaggio e metto su un po di musica. La canzone dice "We're jammingI wanna jam it with you We're jamming.. jamming.. And I hope you like jamming too Ain't no rules, ain't no vows" cioè "Stiamo improvvisando..Voglio improvvisare con te..Stiamo improvvisando, improvvisando e spero che anche a te piaccia improvvisare..Niente regole, niente promesse solenni" ecco penso proprio che le parole tratte da questo brano rispecchino in parte il mio stato attuale, improvvisare, senza promesse solenni... Ad un tratto la mia attenzione viene distratta da un fortissimo suono di campane che viene da fuori, ma più di una, abitando in centro appunto, pieno di chiese, quando inizia una poi iniziano in dieci e il suono mi fa ricordare che nn è una semplice domenica, ma oggi è la DOMENICADELLEPALME. Perchè delle palme poi se si regalano rametti di ulivo, ah ecco, grande wikipedia, ma counque mentre noi appunto con l'avvento di questo giorno ci accingiamo a festeggiare la Pasqua, il mio pensiero va a a Dharamsala e a tutti quei popoli che stanno combattendo per i propri diritti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto bene, anche per me la stessa sensazione di domenica!! Pensa che sono tornato a casa alle 5 di mattina, dopo aver trascorso il classico sabato, ciònonostante ho aperto gli occhi alle 9:45 ed il sole trapassava dalle tapparelle delle finestre perchè non le avevo chiuse bene! Bé che dire!! non sono riuscito a resistergli!! Rimanere a letto sarebbe stato come uccidere questa domenica.
alle 10:30 mi sono alzato una doccia veloce e via in giro a prendere il classico caffè della domenica mattina, per godermi questa mezza giornata. Un figata totale!!! La domenica di rilasso. Ciao alla prox. GREG

Anonimo ha detto...

Free Tibet!!

Greg

Anonimo ha detto...

Ma i tibetani non sono quelli che hanno una societá divisa in caste dove pochi ( i monaci) godono dei frutti della terra dei tanti (i contadini) e decidono anche delle loro vite (fino a pochi decenni fa anche con torture)...
inoltre sempre i monoaci detengono il potere temporale e religioso (una volta non si definiva ció stato fondamentalista!?)...
caro Greg apri gli occhi e informati bene prima di amplificare la piattezza riciclata dal mainstream

Eskimo ha detto...

Ciao caro anonimo, in parte è vero quello che dici, ma quì si parla di un'intera popolazione che viene privata dei principali diritti umani(che dovrebbero essere di tutti a prescindere dalla religione o appartenenza politica) e non di una piccola parte(i monaci appunto),oppure vogliamo addentrarci in un discorso più ampio di interessi imperialistici che manovrano per la difesa del Tibet, avanposto contro il comunismo (sui generis) cinese?
Inoltre leggo dai tuoi post che parli di autodeterminazioe, di società divisa in classi o caste, temi questi molto cari agli anarchici...Portare le persone a ragionare, riflettere, questo è importante, essere costruttivi e non distruttivi a volte anche amplificando "la piattezza riciclata dal mainstream". Torna a trovarmi..